Amiche che mi seguono

domenica 25 maggio 2014

Una cucina un po'...speciale

Le cucine costano tanto, soprattutto quelle di marca. Ho deciso ne costruisco una...scatola per scarpe, carta regalo, scotch, colla a caldo e stoffa...e il gioco è fatto!



Dimenticavo...la cucina è stata pensata e creata per la mia bambina!
Che pensavate?

Particolare della mensola
 Piano cottura visto dall'alto

Così tutte le sue pentoline ora sono in perfetto ordine. Mi sono divertita tantissimo...e credo anche Claudia!




A presto.

martedì 6 maggio 2014

Tutorial Festa della mamma 2014


Quest'anno i miei bambini hanno conquistato un bottino invidiabile...12 uova di Pasqua...

Con una parte di cioccolato ho preparato una buonissima torta per la colazione e dei dolcetti semplicissimi con i corn flakes da sgranocchiare dopo cena...per la merenda a scuola ogni tanto ci farcisco dei bottoncini...per il rimanente cioccolato vedremo!

E per la serie "non si butta via niente" i contenitori sono entrati a far parte della mia collezione di contenitori dei famosi ovetti.

Quelli delle uova di Pasqua sono più grandi...e pensa...e ripensa è nata l'idea.

Naturalmente io non ho inventato nulla, ma da brava creativa ho rivisitato un pattern, che vi consiglio per iniziare a rivestire gli ovetti. Lo potete trovare nel blog della bravissima Ilaria...date un' occhiata ai lavori di questa fantastica blogger, ne vale la pena!

Prima di iniziare, devo fare una precisazione: il mio contenitore è alto 17 cm e ha la forma di un uovo; per questo motivo non posso dare indicazioni precise sullo schema. Ognuno può rivestire contenitori di forme e dimensioni diverse, in più può utilizzare filati e crochet a proprio piacimento. Il risultato del lavoro, quindi, dipende da più variabili. 


RIVESTIMENTO CONTENITORE:
Lavorare separatamente le due metà del contenitore.
Ho iniziato lavorando 6 punti bassi in un anello magico, proseguendo in tondo senza chiudere i giri e facendo aumenti regolari; di tanto in tanto provavo il lavoro che avanzava per non farlo né troppo stretto né troppo largo. 

(Durante la lavorazione riflettevo sull'utilizzo dell'oggetto finito...sinceramente non ne avevo idea...senza dubbio un pupazzetto per i miei bimbi...poi...ma sì! 
Un salvadanaio per la festa della mamma!)

Perciò, dove pensavo di fare la bocca, ho saltato sei maglie del giro precedente eseguendo sei catenelle, ho riagganciato il lavoro e ho proseguito a punto basso 

Siccome per il rivestimento della  metà superiore il filato blu non era sufficiente, ho fatto un'aggiunta di altro colore...ma non diceva proprio nulla...così ho proseguito facendo una gonnellina. 

RIFINITURE:
per le rifiniture del faccino mi sono affidata ai preziosi consigli di mio marito.

OCCHI:
1°con il cotone nero lavorare 6 mb in un anello magico e chiuderere con una m bss.;
2° giro: lav. una cat. e 2 mb in ogni mb sottostante (12 mb);
3° giro: lav. una cat. e*1 mb, 2 mb in una stessa maglia sottostante*, rip. da * a* per altre 5 volte (18 mb);
4° giro: una cat., 1 mb., 1 mezza m. a., 2 m. a. in una stessa maglia, 1 doppia m. a., 2 m. a. in una stessa maglia, 1 mezza m. a., 1 mb. e chiudere con una m. bss.
Lavorare il secondo occhio; cucirli con punti nascosti e rifinire con col cotone nero la parte delle ciglia.

BOCCA:
Ricamare col rosso a punto erbala parte superiore dell'apertura per le monete, dando espressione ai lati.
Col pannolenci sagomare una lingua e cucirla sul rovescio del lavoro e rifinirla con filo nero sul davanti.

Terminata la lavorazione dei particolari, si fissa il tutto con la colla.

Spero che le mie spiegazioni siano chiare, vi assicuro che non è stato affato semplice descrivere il lavoro che ho eseguito, ma mi faceva piacere condividerlo.

Anna